mercoledì 16 maggio 2012

Il pianista...del piano di sopra

Quando nella tua testa cominci a farti troppe domande su quanto costano i tappi per le orecchie, e in che modo poco garbato dovrai far capire al tuo indiscutibile belloccio vicino di casa che le sue incessanti lezioni di piano stanno diventando peggio di una tortura cinese...beh è il momento in cui acquisisci la consapevolezza di esserti fatta un pò vecchia!

Quanto la nostra pazienza determina la nostra inarrestabile corsa alla vecchiaia? e non mi riferisco a quella anagrafica..perchè se nei pressi dei tanto inattesi -enta non si è vecchi con il corpo lo si può essere pericolosamente con la mente.

Un solo bicchiere di vino ad un aperitivo e cominci a dire alla tua coinquilina che la calma di una serata in ciabatte davanti la tv, sognando un comodo divano come fosse la California...è una cosa rigenerante e che non cambieresti con una sfrenata serata in un circolo arci dove danno buona musica e fanno deliziosi cocktail.

Niente di irrimediabile forse...perchè quando il tuo vicino, quello belloccio di prima, decide dopo 5 ore che è ventuo il momento di smettere di usare i tasti del pianoforte come se fossero tanti telegrafi messi uno accanto all'altro..il cervello ritrova la sua serenità e la voglia di fare quattro passi....


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